Immigrazione, la ricchezza del futuro ( e, per qualcuno, del presente)

Uno storico ha scritto che sotto la pressione di un continuo afflusso di popolazioni l’impero romano crollò “non avendo saputo fare dell’immigrazione una risorsa”!
Questa affermazione mi ha indotto a recuperare la seguente riflessione Joseph Tainter (in The Collapse of Complex Societies) sulla fine delle civiltà antiche:
“ Un presupposto è che queste società siano semplicemente rimaste ad osservare i problemi di immigrazione che diventavano sempre più gravi senza adottare misure correttive.
Le società complesse sono caratterizzate dalla presenza di: un potere decisionale centralizzato, capillare diffusione dell’informazione, grande coordinazione delle parti, canali formali di comando. capacità di mettere insieme tutte le risorse disponibili.
Questa complessa struttura sembra avere la capacità (se non lo scopo esplicito) di neutralizzare le fluttuazioni e le carenze della produttività. Con la loro struttura amministrativa e la loro capacità di stanziare forza lavoro e risorse, l’attività in cui le società complesse riescono meglio è proprio l’affrontare condizioni ambientali diverse (…). Sarebbe strano se crollassero proprio poste di fronte alle situazioni che sono più preparate a risolvere. (…) E’ ragionevole ritenere che i membri o gli amministratori di una società complessa prendano misure razionali per risolvere il problema.
L’assunto opposto (passività di fronte al disastro incombente ) richiede un atto di fede di fronte al quale abbiamo buone ragioni di esitare”.
Consentitemi di sottolineare “grande coordinazione”, “capacità di mettere insieme”, “capacità di neutralizzare fluttuazioni e carenze”, “attività in cui riescono meglio”, “ragionevole ritenere che prendano misure razionali”… …vedete qualcosa di ciò qui intorno a noi?!
Se Joseph Tainter conoscesse l’Italia, soprattutto degli ultimi vent’anni, compirebbe quell’atto di fede senza neanche pensarci per un attimo e, ahimè, temo ci iscriverebbe subito tra gli esempi delle società collassanti!

Avv. Domenico Carponi Schittar